Un tavolino su cui campeggia una maestosa scacchiera lavorata a mano, in noce alder e Padouk, è al centro della mostra “Passione ed Arte” promossa dall’associazione Orange Town, all’interno della sala convegni di Ribera, per valorizzare l’estro e le opere del maestro scultore Pietro Balletta.
Non nuovo a queste pioneristiche iniziative Carmelo Russo, presidente di Orange Town, intende dare visibilità ad artisti poco conosciuti le cui opere ritiene interessanti, nella consapevolezza che “solo sulle orme di veri maestri sia possibile anche per i giovani crescere in campo artistico”.
È la prima mostra in assoluto questa del maestro Balletta che si svolge a Ribera nei giorni di sabato 28 e domenica 29 novembre. Una collezione di pezzi unici di natura particolare, ricavati in gran parte da legni raccolti sulla spiaggia di Piana Grande, il che denota l’amore dell’artista per il recupero e la traduzione di oggetti ritenuti insignificanti in opere dotate di un’anima interiore, da scolpire e riscoprire all’interno del legno. Prima opera in assoluto del maestro Balletta, apprendiamo nel corso dell’intervista, è un cuore gigante ricavato da un tronco di legno, da cui è scaturita tutta la sua successiva produzione scultorea fatti di elementi egizi, di cui il cobra, la piramide e diverse figure stilizzate sono esempi, di personaggi mitologici come Medusa, e di soggetti religiosi cattolici raffigurati in quadri bassorilievi.
Il tavolino con scacchiera al centro della sala convegni è senza alcun dubbio un’opera raffinatissima che ha richiesto grande amore e grande impegno a Pietro Balletta, riversati in ogni singolo pezzo del gioco di scacchi, dalla torre al cavallo, all’alfiere, al re e alla regina: due squadre di gioco, musulmani e cristiani, si incontrano in modo leale sulla scacchiera della pace realizzata con simboli multiculturali intarsiati nel legno. Un vero gioiello che custodisce al suo interno persino un cassettino estraibile per riporre i pezzi con cura e dedizione, la stessa che ci vorrebbe per costruire un futuro di pace e di espressioni culturali in simbiosi e armonia.
