Il Sindaco Carmelo Pace, tramite il suo ufficio di gabinetto, critica il Governo nazionale che ha reso, secondo le sue stesse parole, “più precari i bilanci comunali e con essi la possibilità di continuare ad erogare servizi essenziali alla cittadinanza” (comunicato del 17-05-2012).
Allora pensiamo che siano anch’essi essenziali i servizi in materia di informazione e comunicazione istituzionale, per erogare i quali il Sindaco, in diverse e successive determinazioni, ha nominato un suo esperto esterno, ritenendo l’informazione e la comunicazione istituzionale un valore importante che ha anche un costo: 8 mila euro impegnati dal Comune come retribuzione per i servizi resi dal suo esperto da maggio del 2011 ad aprile 2012 (leggi, nella sezione incarichi e consulenze del portale istituzionale del Comune di Ribera, CONFERIMENTO INCARICO ESPERTO EX ART. 14 L.R. n. 7/1992 e s.m.i. in materia di informazione e comunicazione istituzionale).
La prima determinazione sindacale di nomina dell’esperto (n. 29 del 31-05-2011) è stata approvata con la seguente motivazione: “Atteso che si rende necessario avvalersi della collaborazione continua di un esperto in comunicazione per lo svolgimento delle attività di informazione, di divulgazione delle iniziative, per una costante comunicazione con i cittadini, per lo studio e la predisposizione di materiale divulgativo ed informativo, per il coordinamento dell’attività di comunicazione del Comune e per quant’altro ritenuto necessario per garantire un’informazione trasparente ed esauriente. Considerato che l’attività del Sindaco e degli organismi istituzionali necessita di un supporto tecnico di elevato profilo professionale e di accertata documentata capacità professionale in materia di comunicazioni all’esterno. […]
Dare atto che: […] b) sussiste la professionalità del soggetto nello specifico ambito di attività che non si rinviene all’interno dell’Ente”.
Domanda: esiste già nella pianta organica del Comune di Ribera un dipendente che può assolvere, da solo o in collaborazione con altri, il ruolo di responsabile della Comunicazione istituzionale?
Risposta affermativa: Sì.
Infatti, con propria determinazione (n. 38 del 24-11-2010) il Sindaco Carmelo Pace nominava il pubblico dipendente Sig.ra Scaturro Leonarda quale responsabile Ufficio Relazioni con il Pubblico, ufficio che, ex lege, assolve le seguenti funzioni (come riportato nella stessa determinazione):
a) garantire l’esercizio dei diritti di informazione, di accesso agli atti dell’Amministrazione Comunale e di partecipazione nelle forme indicate dalla legge;
b) agevolare l’utilizzo dei servizi offerti ai cittadini, anche attraverso l’illustrazione delle disposizioni normative/amministrative e l’informazione in ordine a strutture e compiti dell’Amministrazione medesima;
c) promuovere l’adozione di sistemi di interconnessione telematica e coordinare le reti civiche;
d) attuare, tramite l’ascolto dei cittadini e il sistema di comunicazione interna, i processi di verifica della qualità dei servizi e del gradimento degli stessi da parte degli utenti;
e) garantire la reciproca informazione tra l’Urp e le altre strutture interne all’Amministrazione e promuovere l’interscambio informativo con gli U.R.P. di altre pubbliche amministrazioni”.
La determinazione sindacale è stata così approvata rilevando che “la sig.ra Scaturro Leonarda è in possesso di adeguata capacità professionale”.
Ricordiamo che la Legge 150/2000 opera una chiara e netta distinzione tra le attività di informazione tramite ufficio stampa, la comunicazione tramite l’URP e la comunicazione politica, di cui si occupa invece il portavoce. Il portavoce è legato da un rapporto fiduciario con il Sindaco e cura i rapporti di carattere politico-istituzionale con gli organi di informazione. Il compito del portavoce si concretizza nella “trasmissione” delle modalità e dei risultati dell’azione amministrativa. La comunicazione politica cui si riferisce l’attività del portavoce – che per definizione è di parte – va nettamente distinta dalla comunicazione di interesse pubblico, il cui svolgimento dovrebbe essere compito dell’URP e dell’ufficio stampa.
