Da martedì 20 Agosto è attivo a Borgo Bonsignore il servizio sociale di aiuto per i diversamente abili che vogliono godersi il sole e fare il bagno nelle splendide acque del lido Fuggitella.
E’ partito dunque, con frequenza quotidiana, il servizio di assistenza per i ragazzi disabili, grazie all’impegno dei tanti volontari dell’Associazione “Il Sogno di Giusy” e di padre Arley. Il servizio di assistenza sarà garantito tutti i giorni della settimana, dalle ore 9 del mattino fino alle 13, e dalle ore 15:30 alle 18, condizioni del tempo e del mare permettendo.
Il Presidente dell’associazione “Il Sogno di Giusy”, Lia Gulino, chiede il massimo rispetto e cura per i beni collocati sulla spiaggia di Borgo Bonsignore, quali un grande gazebo e la pedana in plastica con scivolo a pochi metri dalla battigia per consentire l’ingresso in mare dei ragazzi con difficoltà di deambulazione.
Lia Gulino si appella dunque al senso civico di quanti frequentano la spiaggia di sabbia dorata del Lido Fuggitella, considerato che probabilmente non tutti ne sono dotati. Infatti, poco prima dell’ingresso in spiaggia, ai lati della strada sterrata di accesso al mare, qualcuno ha avuto la brillante idea di abbandonare un televisore inservibile a tubo catodico.
Divertente il messaggio attaccato sul televisore a ironizzare e stigmatizzare il gesto di un nostro concittadino che, anziché rivolgersi al servizio apposito per lo smaltimento dei rifiuti ingombranti, ha deciso di fare da sé. Non sarà stato mica un extraterrestre? Certamente sarebbe un problema elevare una contravvenzione ad un marziano che non capisce la nostra lingua. Immaginate un vigile urbano o il Sindaco Carmelo Pace dinanzi ad un omino verde a spiegargli, con gesti e monosillabi, che non si abbandonano i rifiuti per strada o sulla spiaggia. E poi ci sarebbe il problema di notificare la contravvenzione su un pianeta diverso dalla Terra, tipo Marte: ci vorrebbe una navetta spaziale speciale inviata dalla Terra per notificare le contravvenzioni ai vari destinatari che dimorano su Marte.
In assenza di ciò l’invasione dei rifiuti ingombranti è servita.