Tanta commozione per l’inaugurazione, avvenuta sabato scorso sulla spiaggia di Borgo Bonsignore con il simbolico taglio del nastro bianco, dell’“Oasi di Giusy”, una parte di spiaggia attrezzata allo scopo di servire le esigenze dei diversamente abili di Ribera e dei paesi vicini i quali potranno fare il bagno in mare in sicurezza ed in maniera autonoma, grazie alla collocazione sulla spiaggia, a pochi metri dalla battigia, di un grande gazebo e di una pedana attrezzata con scivolo.
In una giornata ventosa, ma di festa per l’intera collettività, si è concretizzato il progetto “Oasi di Giusy”, ideato dalla giovane riberese Giusy Ferrante e finanziato interamente dal Distretto Rotary 2110 Sicilia Malta. A benedire l’opera di natura sociale, che consentirà al disabile di potere entrare in acqua su apposite sdraio a rotelle in plastica bleu (denominate J.o.b), sono stati padre Arley, vicario della Pastorale Giovanile, e padre Giuseppe Maniscalco. I due parroci, nei loro interventi, hanno sottolineato come il sogno di una giovane ragazza sia diventata realtà contribuendo al progresso dell’intera collettività: “Questa grande iniziativa è un segno di progresso e di comunione. Questi sono i piccoli gesti – ha detto padre Arley – che ci aiutano a riscoprire la bontà e la bellezza delle persone che compongono la nostra comunità”.
Alla inaugurazione hanno partecipato il presidente del Rotary Club di Ribera Nenè Mangiacavallo insieme a molti soci del sodalizio, il sindaco della città Carmelo Pace, il futuro presidente del Distretto Sicilia-Malta Giovanni Vaccaro, una rappresentanza dell’Unione Italiana Ciechi di Agrigento, alcuni disabili accompagnati dai loro familiari e i tanti volontari dell’associazione “Il sogno di Giusy”, i quali gestiranno sulla spiaggia di Borgo Bonsignore il servizio sociale di aiuto per quanti vorranno godersi il sole e fare il bagno. Per quest’anno, tuttavia, a causa di alcuni problemi organizzativi, il servizio dei volontari sarà garantito soltanto due giorni a settimana. Dalla prossima stagione balneare, invece, la struttura sarà usufruibile quotidianamente.
Giacomo Cortese, legale dell’associazione “Il sogno di Giusy”, ha sottolineato come con la creazione di questa spiaggetta si compie un grande passo in avanti per l’intera collettività: “L’Oasi di Giusy – ha detto – offre le pari opportunità, attuando i principi contenuti nella convenzione Onu. L’associazione “Il sogno di Giusy”, grazie al lauto contributo del Rotary club, ha garantito i diritti umani, cioè pari opportunità per tutti, diritto all’accessibilità, diritto alla mobilità, diritto alla libertà. Diciamo che solo abbattendo le barriere culturali è possibile abbattere quelle architettoniche” – ha concluso Cortese.
Il presidente del Rotary club riberese Nenè Mangiacavallo ha annunciato una proficua collaborazione nel settore della solidarietà sociale: “Vogliamo consolidare – ha detto – un rapporto di collaborazione con le amministrazioni pubbliche e le altre associazioni di servizio per dare delle risposte concrete a quanti, pur avendo particolare bisogno d’aiuto, non osano nemmeno chiederlo”