Ribera, il divieto di utilizzo dell’acqua per uso potabile fa discutere: “pochi ne sono venuti a conoscenza”.

Tempestiva è stata la comunicazione da parte dell’addetto stampa del Sindaco circa il divieto  di distribuzione dell’acqua nella rete idrica per uso potabili, a seguito della nota del 9 ottobre 2012 trasmessa al Comune dall’ASP – Dipartimento di Prevenzione Distretto sanitario di Ribera, con la quale si comunicava che su vari campioni di acqua potabile prelevati risultavano, oltre alla carenza di cloro residuo libero, la presenza di batteri coliformi.
Il Sindaco Carmelo Pace, quindi, (con propria ordinanza n. 55 del 10/10/2012)  ordinava la distribuzione dell’acqua nella rete idrica esclusivamente per usi civili e non potabili, fino a quando non saranno stati acquisiti i risultati analitici conformi ai limiti di legge, ed intimava, inoltre, alla Società Girgenti Acque di Agrigento di mettere in atto tutte le azioni utili al fine di eliminare gli inconvenienti segnalati.
A fronte della prontezza del Sindaco e del suo staff, non sappiamo se il contenuto dell’ordinanza sia stato divulgato con mezzi adeguati anche ai gestori di locali pubblici, bar e supermercati, in modo da informarli per tempo del divieto di utilizzo dell’acqua della rete idrica per uso potabile. Eppure, il Sindaco dava mandato all’Ufficio del Messo Comunale per la comunicazione di rito, agli organi di Stampa locali per darne ampia diffusione, alla Tenenza Carabinieri di Ribera, al Comando della Polizia Municipale per l’esatta esecuzione della presente ordinanza.
Secondo Angelo Renda, dirigente cittadino di Sinistra Ecologia Libertà, “sono mancati i più elementari metodi e accorgimenti necessari ad informare la popolazione, quali: manifesti che evidenzino in modo inequivocabile il divieto dell’uso dell’acqua; nell’immediatezza, tramite i vigili urbani, collocare appositi avvisi nei numerosi supermercati; col personale del comune distribuire a tutti i negozi, bar, luoghi pubblici dei manifestini (basta un A4) con riportata l’intestazione comune di Ribera ed il divieto di uso della acqua“.
Di questo divieto, dopo 72 ore, pochissimi ne sono venuti a conoscenza“, è quanto sostiene Angelo Renda il quale ha trasmesso un esposto/denuncia alla Procura della Repubblica di Sciacca, perché “sono mancate l’efficacia e l’immediatezza dell’avviso che le circostanze richiedono”.  “Eppure – rincara la dose Renda – il sindaco Carmelo Pace non ha badato a spese quando in modo quasi ossessivo informava la cittadinanza dell’iniziativa festaiola del PizzaFest utilizzando tutti i mezzi possibili, persino facendo passare delle macchine del comune con gli altoparlanti”.

Riportiamo adesso, per completezza, il testo integrale dell’Ordinanza Sindacale n. 55 del 10.10.2012

Oggetto: Ordinanza sindacale emanata ai sensi dell’art. 54 del T.U. 267/2000.

IL SINDACO

Vista la nota prot. n. 48151 del 09.10.2012, trasmessa a mezzo fax da parte dell’ASP – Dipartimento di Prevenzione Distretto sanitario di Ribera, acquisita al protocollo generale di questo Ente in data 10.09.2012 e registrata al n.16665, con la quale si comunica che, a seguito di analisi effettuate su vari campioni di acqua potabile prelevati in questo Comune, risulta oltre alla carenza di cloro residuo libero la presenza di batteri coliformi;
Considerato che la presenza di batteri nell’acqua in distribuzione rappresenta un rischio per la salute pubblica; Visto l’art.54, comma 2, del D.Lgs. 267/2000

ORDINA

nell’ambito del territorio di questo Comune la distribuzione dell’acqua nella rete idrica esclusivamente per usi civili e non potabili, fino a quando non saranno acquisiti i risultati analitici conformi ai limiti di legge;

Manda

all’Ufficio del Messo Comunale per la comunicazione di rito, agli organi di Stampa locali per darne ampia diffusione, alla Tenenza Carabinieri di Ribera, al Comando della Polizia Municipale per l’esatta esecuzione della presente ordinanza.

Dispone

che la Società Girgenti Acque di Agrigento metta in atto tutte le azioni utili al fine di eliminare gli inconvenienti segnalati;
L’affissione della presente all’Albo Pretorio on line del Comune e la pubblicazione sul sito WEB istituzionale;

Dalla Residenza Municipale,
Il Sindaco  Carmelo Pace

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