Il consigliere comunale del Movimento Politico “Il Megafono–Lista Crocetta”, Benedetto Vassallo, ha presentato un’interrogazione all’Amministrazione comunale per richiedere chiarimenti sullo svolgimento della festa “Riberelladays”, che lo stesso Vassallo giudica “un completo fallimento”.
“Al fine di dissipare ogni dubbio e far si che i cittadini di Ribera possano capire se le risorse comunali siano state utilizzate in modo oculato o meno si interroga”, Vassallo interroga il sindaco per sapere quale sia la sorte delle somme anticipate dal Comune di Ribera sulla base di un decreto del Ministero dell’Agricoltura in corso di registrazione”.
Si tratta di 87.000,00 euro “di cui non sembra esserci più traccia”, scrive Vassallo.
Quali azioni concrete sono state intraprese fino ad oggi per il recupero di tali somme? Quali altre azioni sono in corso o si attiveranno per ottenere l’effettiva erogazione di quelle somme?
Il “decreto in corso di registrazione” citato nella delibera di Giunta n° 423 del 20/12/2011 ha avuto buon fine? E’ stato affidato un esplicito mandato a qualcuno in particolare per ottenere il recupero delle somme? Esiste una data “verosimile” entro la quale queste somme potranno ritornare nella disponibilità del Comune di Ribera?”
Sono questi gli interrogativi posti al sindaco da Vassallo con richiesta di risposta scritta.
Sull’argomento dell’anticipazione di tesoreria della cifra di 87 mila euro da parte del Comune di Ribera, abbiamo chiesto lumi al dirigente comunale del III settore servizi finanziari, dott. Raffaele Gallo .
Gallo ci ha detto che il finanziamento statale di 87 mila euro per l’evento “Riberella Days” non è stato ancora erogato dallo Stato, anche se il relativo decreto ministeriale, che autorizza il finanziamento in favore del Comune di Ribera, è stato registrato, secondo quanto da lui riferito.
Nella delibera di Giunta n. 423 del 20/12/2011, il dirigente Gallo aveva espresso un parere contabile favorevole, seppure “evidenziando che attualmente l’ente è in anticipazione di tesoreria e che pertanto tale provvedimento determinerà il pagamento di oneri finanziari sino al reintegro dei finanziamenti statali e provinciali anticipati“.
Abbiamo appreso, in merito a questo punto, che il Comune di Ribera allora, non avendo soldi in cassa disponibili, ha richiesto ed ottenuto un prestito dalla banca per potere erogare agli organizzatori la somma di 87 mila euro. Su detta somma il Comune continua quindi a pagare gli interessi sul prestito, cosiddetti oneri finanziari, finché non verrà saldato il debito contratto con la banca tramite le somme che lo Stato dovrebbe erogare al Comune.
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