Spataro Regina dell’Immondizia. “Piazzetta bianca” centro di raccolta del vetro delle relazioni sociali cementate dalla divinità dell’Alcool.

Ribera la terra desolata dei rifiuti, scrivevamo sul nostro sito il 16 agosto del 2011. Cosa è cambiato da allora? E’ forse aumentato il senso civico ed il rispetto verso il prossimo di quei cittadini che prima abbandonavano i rifiuti un po’ dappertutto ed ora non lo fanno più?
Niente affatto, continua lo spettacolo desolante offerto alla vista da quei cumuli di immondizia, frutto del metodico lavoro di quei cittadini che, non sapendo dove lasciare i sacchetti della spazzatura, li abbandonano, con cadenza regolare, in quegli stessi luoghi già colmi di rifiuti, quando non decidono addirittura di disseminarli nelle campagne lungo le strade periferiche della città.
Ecco il risultato finale: cigli della strada invasi dalla sporcizia, discariche abusive, rifiuti speciali, cuscini, seggiolini ed i cani che fanno festa rovistando tra i rifiuti cosiddetti organici… con buona pace della raccolta differenziata porta a porta tanto utile per la tutela dell’ambiente quanto inutile per tenerlo pulito, in certe situazioni di degrado morale… Infatti, prima occorrerebbe educare il cittadino alla tutela dell’ambiente e fargli capire che, se paga la Tarsu, allora ha diritto a ricevere il servizio pattuito.
Invece, proliferano le discariche abusive con buona pace delle Domeniche ecologiche organizzate con molta fiducia e lungimiranza dal Sindaco Carmelo Pace nei primi mesi del suo mandato, coinvolgendo squadre di onorevoli assessori consiglieri e volontari per ripulire parti della città, così educando al rispetto e tutela dell’ambiente. Niente di più inutile visti i risultati. Perché con certi cittadini è più utile la sanzione pecuniaria o la denuncia penale in flagranza di reato di abbandono di rifiuti.

Questo desolante spettacolo, offerto ai cittadini come ai potenziali turisti, è stato girato lungo la strada che costeggia l’impianto sportivo di contrada Spataro. E’ il caso di dire contrada Spataro regina dei rifiuti, come documentano queste foto scattate negli spazi attigui alla stradina che mette in collegamento la strada provinciale Ribera-Magone con la statale Ribera-Seccagrande.

Soprattutto nel periodo estivo, il territorio di Ribera continua ad essere invaso, in alcune sue zone, da rifiuti di ogni tipo che si accumulano lungo le strade periferiche e, in particolar modo, nei pressi delle strade di accesso e di uscita dal centri abitato. Ma non solo…
In pieno centro abitato a Ribera fa cattiva mostra di sé la piazzetta Don Pino Puglisi, diventata impropriamente un centro di raccolta del vetro. Il vetro integro o in frantumi delle bottiglie di birra o superalcolici trangugiati da quei gruppetti di giovani che decidono di ritrovarsi proprio lì, in “piazzetta bianca” con il fine di bere, bere copiosamente alcool lasciando per terra anche il segnale della loro presenza e venuta a suon di bevute: bottiglie di vetro.
La Piazza Don Pino Puglisi è così diventata, nell’immaginario di molti giovani, quella piazzetta bianca in memoria dell’alcool da mandare giù per essere più socievoli e vincere insicurezze e paure. Il risultato finale è che la piazza è invasa e contornata da cocci di vetro, il vetro delle relazioni sociali cementate dalla divinità dell’alcool. Un bel segnale di come siano diventate fragili le personalità di molti giovani abituati a pensare che la vita sia una festa o un divertimento continuo privo di riflessione e di assunzione di alcuna responsabilità.

 

Davide Cufalo

Davide Cufalo

Direttore responsabile di SicaniaNews. Ha collaborato con il Giornale di Sicilia, Momenti di vita locale, AgrigentoNotizie, Agrigentoweb e Palermo24h. Visita il suo Blog.

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