Project financing su Spataro: volantinaggio a Ribera?

È in corso in queste ore a Ribera un volantinaggio, in vista della seconda assemblea pubblica sull’impianto sportivo di Spataro organizzata dal Movimento 5 Stelle di Ribera per sabato 8 febbraio 2014 alle ore 17.30 presso la sala convegni municipale. In un primo momento avevamo pensato che ad organizzare il volantinaggio, con schede cartacee contenenti un questionario sul progetto di finanza su Spataro, fossero stati gli attivisti del movimento cinque stelle. Loro smentiscono categoricamente e addossano al Sindaco la responsabilità di avviare un sondaggio rivolto alla popolazione riberese “tra persone vicine al Sindaco ed esercizi amici” – scrive un componente del movimento – , per chiedere la loro opinione in merito al project financing su Spataro. Addirittura, apprendiamo, che un testimone voleva visionare uno di questi questionari, ma gli è stato impedito “perché vicino al PD e non era amico del Sindaco”. Mi sono chiesto: “è possibile che il primo cittadino faccia una cosa del genere?”
Per questo ho cercato di avere spiegazioni dal Sindaco di Ribera ma lui non mi risponde. In tutta onestà è indimostrabile e fuori luogo che l’amministrazione organizzi un censimento o un’inchiesta campionaria sulla popolazione, in maniera estemporanea e senza un piano di comunicazione pubblica alle spalle. Quindi sono soltanto dicerie messe in giro da parti o movimenti politici che chiamano in causa amministratori o onesti cittadini.
Ricordiamo che sull’impianto sportivo di contrada Spataro è stato presentato un progetto imprenditoriale da parte della ditta Cogesi*, già approvato in sede di conferenza di servizi e che, nel mese di novembre 2013, ha ricevuto l’approvazione del consiglio comunale in merito al pubblico interesse della proposta. La Giunta comunale, a questo punto, avrebbe dovuto formulare delle direttive specifiche sul project financing per la ristrutturazione e gestione del campo di Spataro da indirizzare all’Ufficio tecnico. Dette direttive verranno poi incluse nel successivo bando di gara pubblico. Ad esempio alcune strutture dell’impianto, previa richiesta da parte del Comune o delle scuole, dovrebbero essere fruibili gratuitamente in occasione di particolari manifestazioni pubbliche. È un utile compromesso: il privato ristruttura con proprie risorse quasi tutto l’impianto ed il pubblico beneficia, a costo zero, di un bene rinnovato.

Vista la moda dei sondaggi, anche noi ne proponiamo uno, rivolto ai nostri lettori. La manifestazione di opinione che proponiamo non ha alcuna pretesa di scientificità, in assenza di un campione rappresentativo della popolazione. I suoi risultati però potranno servire da bussola nel momento in cui uscirà il bando di gara e si valuteranno le varie proposte del privato su Spataro.
Sulla base delle sollecitazioni ricevute, vi proponiamo la seguente domanda: Quali condizioni un progetto imprenditoriale sull’impianto sportivo di c/da Spataro dovrebbe prevedere per contemperare interesse pubblico e privato?
La manifestazione d’opinione è assolutamente anonima.

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Alcuni dei nostri lettori così commentano: Davide, ad esempio, lamenta che “nel progetto non sia previsto il ripristino della pista di atletica!”.
Marco, invece, afferma: “è un peccato in generale perdere una struttura pubblica, hanno speso una barca di soldi per fare un impianto di illuminazione eccessivo, con tutti quei soldi avrebbero potuto sistemare la pista da corsa e magari mettere qualche faretto in più. Magari la ditta privata, con i soldi che di sicuro risparmierà con l’impianto di illuminazione, poteva sistemare la pista”.

*Le opere previste nel progetto della ditta proponente sono:
– sistemazione del campo di calcio a 11 con la posa di un manto erboso artificiale di ultima generazione e la realizzazione di tutte le opere collegate (verranno forse tracciate, all’interno del campo più grande, le linee del rettangolo per i due campi di calcio a 7);

– tribune prefabbricate in acciaio, per 600 posti a sedere, da collocare sul lato nord ovest del campo di calcio e, sul lato sud ovest, infermeria e spogliatoi completi di bagni e docce, per le squadre e gli arbitri;

– 3 campi con doppia funzione calcetto/tennis da realizzarsi con manto erboso artificiale, in sostituzione degli attuali campi da tennis con fondo usurato;

– locali palestra e ristoro: il primo piano dell’attuale fabbricato in muratura ospiterà una palestra dotata di attrezzature per il fitness e il wellness, di un bagno turco, di una “doccia emozionale”, dei bagni e degli spogliatoi divisi per genere; in un’ala dello stesso piano terra, verrà aperto un localebar e ristoro, mentre al primo piano, in sostituzione dei locali per il custode, è previsto un ristorante-pizzeria con terrazza.

– Area multifunzionale: in corrispondenza dell’ex campo di basket, una zona giochi per bambini ed una parte da utilizzare per manifestazioni ricreativo culturali e a servizio del bar;

– verranno infine sistemati gli spazi verdi e le aiuole presenti.
La pista d’atletica, invece, non è oggetto di intervento e sarà fruibile gratuitamente dai cittadini.